Una visita guidata nella città di Bordeaux.
Tra le numerose piste alternative per scoprire una città, c’é sicuramente quella delle credenze religiose e popolari. Numerose sono le figure religiose che hanno ritmato per secoli la vita tradizionale di Bordeaux e dintorni. Tra i personaggi piu emblematici, spiccano Santa Veronica e suo marito Zaccheo. Anonima nei Vangeli Canonici, la leggenda di Veronica viene descritta dal Ciclo di Pilato. Veronica averbbe asciugato il volto del Cristo durante l’ascesa al Golgota ed il volto sarebbe quindi rimasto impresso su quello che si chiamera appunto il velo di Veronica, da non confoàndere con la Sacra Sindone o il Mandylion. Veronica parte assieme a suo marito Zaccheo dalla Terra Santa e si spostano prima a Roma poi in Francia, al fine di evangelizzare il paese. Veronica finirà i suoi giorni a Soulac Sur Mer, a pochi chilometri da Bordeaux, dove sarebbe sepolta nella bellissima basilica “Patrimonio Unesco” di Notre Dame Des fins de Terre. Zaccheo invece finirà i suoi giorni nel santuario di Rocamadour in Dordogna sullo spettacolare canyon di Gramat, santuario che fu destinazione di pellegrini durante secoli. La Dordogna, il Perigord e l’Aquitania sono da sempre una delle nostre mete per accompagnare e fare scoprire le regioni in italiano.

Guida italiana in Francia
San Marziale.
Anche la vita di San Marziale, uno dei primi santi Bordolesi, é un intreccio di varie leggende medioevali. Secondo alcune fonti, Marziale sarebbe contemporaneo di Gesu’, e cioé sarebbe il giovane che ha portato al Messia il pesce che poi assieme ai pani verrà moltiplicato. Venuto in Francia per evangelizzare, trovandosi in quella che sarà Bordeaux, apprende dall’Eterno la morte di Andrea e per onorarlo costruirà quindi nel 63 A.C. la Basilica di sant Andrea, futura Cattedrale locale. San Marziale sarà anche uno dei 7 missionari inviati ad evangelizzare la Gallia nel 250 D.C. Quindi ho ha vissuto molto a lungo ppure le leggende si intrecciano!
Saint-Émilion ha dato il nome all’attuale villaggio medioevale, capitale mondiale del vino, con la sua bellissima chiesa sotterranea. Ben poco si sa sulla vita di questo Santo di origine bretone. Sarebbe deceduto verso il 767, nel piccolo eremo accanto alla chiesa sotterranea, dopo aver fatto vari miracoli, legati simbolicamente al pane. Ma attenzione, Saint-Émilion é probabilmente una storia inventata, ma narrarla qui sarebbe troppo lungo, ve lo spieghiamo durante le nostre visite guidate!
Il primo grande Santo della città é invece Saint delphin, che fu anche il primo Vescovo, al quale é dedicata oggi una stranissima chiesa brutalista, capolavoro del 1965, da vedere per gli appassionati di architettura!