Tour Bordeaux in italiano
Durante le nostre passeggiate alla scoperta del centro di Bordeaux in italiano, parleremo dell’interessante comunità ebraica di Bordeaux e della sua tragica storia. Quando si pronuncia il nome di Osiris (Osiride in italiano), il pensiero va subito al Dio egiziano, inventore dell’agricoltura e divinità dell’al dilà. Ma Osiris é anche il nome di un Bordelese nato in una famiglia modesta nel 1825. Arricchitosi nel settore bancario, dopo la perdita della moglie in giovane età passerà i cinquant anni della sua vita a fare del bene ed il mecenate. La città di Bordeaux si ricorda ancora oggi e questo lo facciamo notare nei nostri tours ai gruppi italiani, la famosa Nave Minestra, che dal 1913 al 1940 servirà centinaia di migliaia di pasti gratis e permetterà ai piu demuniti di curarsi e riposarsi. Sarà sempre lui che comprerà per la città di Bordeaux 6 fontane Wallace che permetteranno ai quartieri meno abbienti di avere in permanenza acqua potabile. Quando morirà, saranno le nipoti ad essere stupite, perché Daniel Iffla, farà dellIstituto Pasteur il suo erede. Niente per la famiglia! Grazie a questo dono, l’Istituto Pasteur finanzierà l’Istituto per il Radio che diventerà poi l’Istituto Marie Curie.
Sinagoghe e scontri.
Daniel Iffla detto “Osiris” contribui’ fortemente al finanziamento della bellissima sinogoga della Rue Buffault a Parigi, ciononostante, pose alcune importantissime condizioni: ll tempio doveva essere unicamente dedicato al culto di rito portoghese, sefardita. Inoltre, secondo la sua volontà, la facciata del tempio doveva essere ornata da due targhe commemorative. Sulla prima targa dovevano essere scolpite il nome della moglie (che era cattolica) ed i nomi di ebrei convertiti. Nella seconda targa, il nostro amico Daniel si autoproclamava unico donatore. Come possiamo immaginare, le polemiche furono numerose. Iffla contribui’ anche alla ricostruzione dell’attuale Sinagoga di Bordeaux, alla sinagoga di Arcachon (ma questo ve lo raccontiamo; quando visitiamo la Duna del Pila) ed a quella di Tunisi.
Daniel Iffla riposa per l’eternità al cimitero di Montmartre, nel carré israelita. Dall’altro lato del vialetto, nel cimitero cattolico, la moglie. Pochi metri…
Chi se non la vostra guida italiana a Bordeaux avrebbe potuto raccontarvi l’incredibile storia di Daniel Iffla detto Osiris?